Visita del Superiore Generale alla Missione Internazionale di El Alto – Bolivia

La missione si trova in un terreno montuoso arido e freddo, che serve 56 comunità in Mocomoco e 31 in Italaque. Tutte sparse e di difficile accesso. In molte di queste comunità, i giovani se ne vanno alla ricerca di nuove opportunità e rimangono gli anziani. Solo la popolazione di Mocomoco e alcune delle sue comunità stanno registrando un ritorno grazie al commercio che è stato implementato negli ultimi anni.

Costruire comunità di fede è sempre stata la principale sfida pastorale con le visite alle varie comunità ed il lavoro con i catechisti.

È un imperativo celebrare l’Eucaristia e formare la gente per i sacramenti. L’attività pastorale è diversificata: circoli biblici, corsi pre-sacramentali, formazione di catechisti, lavoro pastorale con le famiglie, preparazione per le feste, formazione di bambini e di giovani in gruppi. Ci son anche programmi che promuovono l’istruzione, la nutrizione, la salute e i servizi sociali.

Durante la loro visita alla missione El Alto (tra 2.600 e 4.300 metri sul livello del mare), i padri Tomaž Mavrič, CM, Superiore Generale e Aarón Gutiérrez, CM, Assistente generale, si sono incontrati il giovedì 8 marzo con i padri Diego Plá Aranda, CM e Cyrille de Nanteuil, CM, con i missionari presenti ed il vescovo di El Alto, Monsignor Eugenio Scarpellini. Hanno celebrato l’Eucaristia in Italaque insieme con la comunità, in memoria di P. Francis Pavlic, CM, che 13 anni fa ha lasciato orfana questa missione per partire in direzione della missione del cielo. Successivamente, hanno incontrato i gruppi pastorali di Italaque e Mocomoco per conoscere più a fondo e direttamente la Missione.

Venerdì 9 hanno partecipato ad un seminario pedagogico sulla Resilienza, una capacità che consente loro di superare situazioni di svantaggio sociale, tenuto da Violeta Rodriguez, Direttrice del progetto di autopromozione Sayt’asim (“Alzati” ad aymara), per i 72 insegnanti aymara delle 3 scuole più importanti della parrocchia di Italaque. Poi, hanno visitato il laboratorio di sartoria di Punama, che lavora con il sostegno della stessa parrocchia, e sono andati a Ingas per celebrare la messa. Sabato 10, quando hanno lasciato Huarcamarca, hanno partecipato a un circolo biblico a Saphía, con un gruppo impegnato nella ristrutturazione della casa parrocchiale del luogo e nella produzione della rosa canina, mentre domenica 11, si sono incontrati di nuovo con i confratelli per discutere sul futuro della missione.

La visita del Superiore Generale alla missione di El Alto consiste essenzialmente di due parrocchie: San Miguel de Italaque e San Pedro de Mocomoco. Il Superiore Generale ha visitato le comunità parrocchiali dove ha potuto sperimentare la grande accoglienza dei fedeli. Ha visitato il progetto di artigianato femminile. Le serre solari del progetto di sicurezza alimentare. Si è inaugurata la scuola di calcio Atletico San Vincenzo dove i bambini della scuola calcio hanno suonato e danzato balli tradizionali. Realmente il Superiore Generale ha potuto conoscere la missione internazionale di El Alto, la sua geografia ed il suo popolo.

Diego Plá Aranda, CM e Cyrille de Nanteuil, CM