“San Vincenzo – Italia” 2.0 è stata da alcuni simpaticamente nominata la nuova Provincia delle Figlie della Carità che si è costituita mercoledì 18 luglio 2018 dall’unificazione delle due Province del centro nord e del sud Italia.  Come ha affermato il Superiore generale durante la Celebrazione Eucaristica: “Oggi vi siete riunite per formare una nuova Provincia, San Vincenzo – Italia. E’ una cosa diversa dalla precedente Provincia di San Vincenzo – Italia, perché ora siete un tutt’uno con le sorelle della ex Provincia di Napoli.

Questa unificazione è il risultato di molti anni di studio, di riflessione e di conoscenza reciproca … Per rispondere al grido dei poveri, si è stabilito che è necessario condividere le risorse, materiali e personali. Per utilizzare al meglio i nostri mezzi, abbiamo bisogno di farlo insieme e collaborare”.

L’evento è stato preceduto da un pomeriggio di riflessione e preghiera ed è stato accompagnato dalla presenza dei nostri Superiori generali, Padre Tomaž Mavrič e Suor Kathleen  Appler.  . Il nostro confratello, Monsignor Beniamino de Palma ha introdotto il pomeriggio con una ricca mediazione invitandoci a porre Cristo al centro di tutto, a riscoprire la sinodalità con la consapevolezza  che “la costruzione del “noi” ecclesiale non avviene sulla base di affinità caratteriali, ma sul lasciarsi lavorare dallo Spirito Santo, l’unico capace di comporre dalle nostre diversità una nuova compagine compatta”.Padre Beniamino ha sottolineato la necessità di “compiere una vera e propria riforma che abbia il carattere dell’ ablatio, snellendo la nostra vita personale e le nostre comunità da quanto nel corso degli anni ha appesantito e offuscato la bellezza di quell’ opera d’arte che il Signore ha affidato alla nostra responsabilità. I passaggi che il Signore ci invita a compiere ci richiedono di mantenere “uno sguardo simpatico con l’umanità rifiutando e vincendo quelle paure che generano chiusure”: un grande incoraggiamento a vedere l’aprirsi di percorsi nuovi per la storia della famiglia vincenziana e non la chiusura di un capitolo di essa.

A Maria, la donna che ha vissuto la notte della fede, proprio nell’anniversario della sua prima manifestazione a Caterina Labouré, è stato affidato, durante una suggestiva veglia, il cammino della nascente Provincia. La notte ha accompagnato la Creazione, la fede di Abramo e la Pasqua; la notte è stata anche quella di Maria e può essere la nostra quando Dio ci chiede di lasciare le nostre sicurezze e i cammini consolidati per intraprenderne di nuovi, ma nessuna notte è mai totalmente priva di luce ed è sempre condizione di una nuova aurora. E’ importante uscire dalla propria “cornice”, lasciarsi coinvolgere dagli appelli della Carità che ci interpella e ci apre alla novità e agli altri. È stato questo il messaggio che alcuni giovani artisti hanno consegnato, a conclusione della giornata, alle Figlie della Carità convenute da tutta Italia per l’evento.

Ora non ci resta che partire; come ha affermato suor Beatrice, Visitatrice, nell’intervento tenuto il giorno dell’unificazione: “da adesso la barca è più grande, è più solida, dovrà certamente solcare mari difficili, incontrerà tempeste, ma Lui sarà sempre lì, lascerà che continuiamo ad affannarci, lascerà che con la nostra poca fede torniamo a dirgli: ”

Sr. Liliana Aragno
Figlia della Carità

Fonti: http://filles-de-la-charite.org/it/birth-of-the-new-province-san-vincenzo-italia/