Padre Stephen Grozio, visitatore della Provincia Orientale degli Stati Uniti Orientali, condivide con noi una lettera ai confratelli della sua Provincia al termine dell’Incontro dei Giovani Vincenziani (VYM). Si è svolto dal 18 al 20 gennaio a Panama prima della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) e dell’incontro con il Papa. Va ricordato che Panama ospita le attività dei confratelli della Provincia Orientale degli Stati Uniti e della Provincia Centroamericana, rendendola una regione missionaria.
Cari confratelli,
sebbene non potessi rimanere a Panama per partecipare a tutti gli eventi della Giornata Mondiale della Gioventù, l’esperienza è stata impressionante. Dal momento in cui si arrivava a Panama diventava subito chiaro che l’intero paese era pieno di aspettative ed entusiasmo. Tutti quelli con cui abbiamo parlato si sono mostrati commossi dalla visita del Papa, i segni della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) erano dappertutto. I negozi avevano anche dei cartelli sulle finestre, alcuni dei quali indicavano che erano sponsor o benefattori dell’evento.
Come accennato nella lettera della scorsa settimana, la parrocchia di Santa Maria era il centro di riferimento per l’iscrizione per circa 4.000 pellegrini che sono arrivati per la GMG. Uno speciale riconoscimento va ai parrocchiani, che hanno formato un team ben addestrato e coordinato di circa 30-40 volontari. Salutavano tutti con affetto e gioia, e si sono risolti in un modo che i problemi dei pellegrini. Hanno lavorato per molte ore consecutive senza lamentarsi. Lunedì la sera, dopo che la maggior parte dei volontari era tornata a casa, è arrivato un altro autobus di pellegrini e i volontari che era ancora presenti sono rimasti ad aiutarli fino alle 2:30 del mattino circa. L’atteggiamento di accoglienza, il forte senso della missione, la dedizione al lavoro, una preparazione competente e uno spirito allegro sono stati evidenti in tutti i volontari per la GMG e hanno contribuito all’unità, alla gioia e alla fede condivisa da tutti.
Dal momento che Papa Francesco non sarebbe arrivato fino a mercoledì sera, io e Teodoro Justavino abbiamo aiutato il personale per la mostra della Famiglia Vincenziana alla Fiera delle Vocazioni il martedì e il mercoledì mattina. E’ stata l’occasione per incontrare molte persone e parlare con loro faccia a faccia. Alcuni stavano seriamente considerando la vita religiosa. La fiera era in un grande parco della città che era anche il luogo dei concerti, delle conferenze, delle mostre culturali, delle confessioni e dell’adorazione eucaristica. Era una gioia speciale di essere in fiera e incontrare i giovani che hanno partecipato agli incontri vincenziani e del posto. Tutti si sentivano benvenuti alla nostra mostra sulla Famiglia Vincenziana, e giustamente, dato che erano membri.
Mercoledì sera, i confratelli di Balboa hanno visto in televisione la carovana del Papa, ma i volontari della parrocchia hanno fatto una breve passeggiata fino alla strada vicina per vedere il nostro Pontefice. Questo è stato molto importante per loro perché, come commentatore della televisione ha fatto notare, questa sarà l’unica possibilità che la maggior parte dei panamensi avrà di vedere il Papa.
La visita del Papa ha avuto un effetto anche sui nostri confratelli a Panama e nei pellegrini. Uno dei pellegrini dell’Università di San Giovanni che ha partecipato all’Incontro dei Giovani Vincenziani mi ha detto che anche se conosceva le persone da sol due giorni, si sentiva come se fossero stati amici da molto tempo.
Un confratello di Panama ha ammesso che non era entusiasta alla prospettiva della GMG, ma dopo aver visto come i parrocchiani, specialmente i giovani, sono stati incoraggiati dall’evento, ha deciso che li avrebbe aiutati a mantenere vivo quel “fuoco” e li avrebbe incoraggiati a raccogliere fondi per inviare i responsabili parrocchiali della gioventù alla prossima GMG. Un altro confratello, Teddy Rios, ha detto che diverse chiese protestanti della zona hanno generosamente ospitato pellegrini giunti nelle loro parrocchia. Ha in programma di collaborare con queste chiese in progetti futuri.
Giovedì, quando ho lasciato Panama, ho potuto unirmi ai confratelli per la celebrazione della Giornata della Fondazione e il venerdì nel Santuario. Le Figlie della Carità, i membri della Famiglia Vincenziana, i membri e gli impiegati di CAMM si sono uniti a noi nell’Eucaristia. Greg Cozzubbo ha presieduto e John Freund ha tenuto l’omelia. Successivamente, siamo andati tutti giù per un pranzo leggero. Più tardi quella notte, abbiamo fatto un pasto speciale da giorno di festa nella sala da pranzo. In queste occasioni speciali, i confratelli dell’infermeria di Santa Caterina vengono e si uniscono ai confratelli di San Vincenzo. È uno dei modi in cui la casa promuove la vita della comunità.
Alcune note finali. Emmet Nolan ha scritto che i preparativi per il seminario interprovinciale interno in Guatemala stanno andando bene. Per favore, tenetevi in contatto con lui e portatelo nella vostre preghiere. Inoltre, ecco il link per vedere una foto del pranzo del Papa con i leader giovani durante il venerdì. La ragazza alla sua destra è Emilda Santo Mentezuma. Lei è una dei leader dei giovani della Parrocchia di San Vicenzo in Soloy e indossa l’abbigliamento tradizionale del suo popolo.
La sua presenza a pranzo è un riconoscimento speciale della gioventù indigena da parte del Papa.
https://www.ncronline.org/file/20190126t1307-24055-cns-pope-panama-wyd-lunchjpg
Inoltre, in questo Notebook è incluso un riepilogo e le foto inviate da Joe Fitzgerald.
San Giuseppe e San Vincenzo, pregate per noi.
Vostro fratello a San Vicenzo,
Padre Stephen Grozio, CM
Visitatore della Provincia Orientale degli Stati Uniti Oriental
