Il 5 dicembre, le Nazioni Unite celebrano la Giornata Internazionale del Volontariato (IVD). Quest’anno, i volontari delle Nazioni Unite celebrano il tema “Volontariato per un futuro inclusivo” concentrandosi sull’obiettivo 10 dello sviluppo sostenibile – ridurre le disuguaglianze.

Tuttavia, per ridurre le disuguaglianze, queste devono prima essere scoperte ed esplicitate. Lasciate che vi spieghi cosa intendo con ciò condividendo la mia esperienza di volontariato con la CM.

Mi chiamo Lukas Wenninger e da due mesi e mezzo sto facendo uno stage per la Congregazione della Missione presso le Nazioni Unite a New York. Mi sono laureato in scienze politiche all’Università Vincenziana del Niagara nella primavera del 2019, il che fa di questo stage la mia prima esperienza di lavoro come laureato. Sia il mio programma che i miei compiti di lavoro variano molto da un giorno all’altro, poiché sostengo principalmente il lavoro del mio capo, padre Guillermo Campuzano, CM, che è il principale rappresentante presso le Nazioni Unite della Congregazione qui a New York.

Tuttavia, dato che ha molte responsabilità, siamo sempre impegnati e cerchiamo di fare tutto il possibile ogni giorno, perché c’è così tanto da fare. Quindi, la mia esperienza di volontariato è stata molto eccitante finora.

Dalla partecipazione agli eventi delle Nazioni Unite, alle riunioni dei comitati delle Nazioni Unite, dalla preparazione e partecipazione agli eventi della società civile e alle riunioni dei comitati, agli incontri con delegati e partner di alto profilo per stabilire collaborazioni strategiche a lungo termine, dal mio lavoro ho avuto il privilegio di ottenere informazioni sulle numerose attività delle Nazioni Unite e sui suoi numerosi sforzi in tutto il mondo.

Sono stato stimolato e ho imparato molte cose su come funziona l’ONU finché non ho imparato i semplici dettagli di cosa dire e come leggere tra le righe nelle numerose riunioni a cui abbiamo partecipato a nome del CM.

Sembra un processo senza fine, soprattutto alla luce degli ambiziosi obiettivi dell’ONU e della società civile. I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDO) forniscono il quadro di base per tutto il lavoro svolto in questo ambito. Questi sono i parametri per misurare il progresso di questo mondo, ricordando costantemente che sia l’ONU che la società civile devono fare di più dopo l’ODS. Anche se l’ODS mi sembrava molto, quasi troppo ambizioso per me all’inizio della mia esperienza di volontariato, ho dovuto rendermi conto che la realtà del nostro pianeta è più seria e preoccupante di quanto questi obiettivi potessero coprire.

Questo mi porta alla mia dichiarazione di apertura sul tema di quest’anno delle Nazioni Unite “Volontari per un futuro inclusivo”, evidenziando la ODS 10, che è la riduzione delle disuguaglianze. Per ridurre le disuguaglianze, è fondamentale riconoscere e scoprire le scandalose e crescenti disuguaglianze nel nostro mondo, come ha detto più volte Papa Francesco. Non riesco a ridurre qualcosa che non so o di cui non ho idea. Pertanto, sono molto grato per il mio capo qui all’ONU e per il suo stile di leadership che mi dà continuamente la responsabilità di darmi la costante opportunità di scoprire di più sulle reali condizioni del nostro pianeta. Non riesco a ridurre qualcosa che non so o di cui non ho idea. Pertanto, sono molto grato per il mio capo qui all’ONU e per il suo stile di leadership che mi dà continuamente la responsabilità di darmi la costante opportunità di scoprire di più sulle reali condizioni del nostro pianeta.

Confrontandomi con il Lukas che aveva appena iniziato il suo stage quasi tre mesi fa con chi sono in questo momento, devo ammettere che non avevo idea della crisi esistenziale, sociale, politica, climatica, economica in cui il nostro mondo è sommerso. Ovviamente, fare volontariato significa che non si guadagnano soldi dal proprio lavoro quotidiano. Tuttavia, se è necessaria questa esperienza affinché qualcuno si desti e lasci la propria bolla/zona di comfort, la consiglio vivamente in qualsiasi momento e in ogni possibile capacità. Ci possono essere persone che leggono questo articolo pensando di avere già una buona comprensione di ciò che sta accadendo a livello globale e che sentono di fare tutto il possibile per contribuire in modo significativo a cambiare questo mondo in modo sostenibile. In questo momento, sarei inserito in questo gruppo. Tuttavia, so che questa prospettiva è suscettibile di cambiamenti a causa della trasformazione permanente e accelerata dei problemi del nostro mondo. “Volontariato per un futuro inclusivo” – viviamo in un mondo che per lo stesso motivo ammira e si sente dispiaciuto per i volontari: in quanto stanno rinunciando al loro tempo per portare un cambiamento. Per quanto mi piaccia la mia esperienza di volontariato per conto della Congregazione della Missione delle Nazioni Unite qui a New York, riconosco che sto affrontando questa tensione regolarmente. Ne vale davvero la pena? Alcune persone/cose non cambieranno mai! Non potrei usare meglio il mio tempo? Tutte queste domande emergono regolarmente a causa della mia attuale esperienza di volontario.

Tuttavia, guardando alla vita privilegiata che ho vissuto, alle benedizioni che Dio ha condiviso con me, ai piccoli passi avanti e alle vite che potremmo cambiare attraverso il nostro lavoro di adesso – mi stimola a continuare a cercare il cuore di Dio, a fare sempre ciò che credo sia giusto. Sì, sembra quasi stupido nel mondo di oggi fare volontariato per qualsiasi cosa. Sì, ci sono molte ingiustizie, oppressioni e discriminazioni che non possiamo prevenire in quel momento. Ma questo non significa che non ne vale la pena. A causa di questa esperienza di volontariato, sono costantemente sollecitato a pensare criticamente su ciò che faccio e anche su ciò che penso di sapere. E’ grazie a questa esperienza che sono in grado di avere un’intuizione su come potrebbe essere un futuro inclusivo nel nostro mondo. I volontari sono un grande promemoria nel nostro mondo travagliato e capitalista il cui denaro non può risolvere i nostri problemi esistenziali e le nostre crisi. Richiede che le persone mettano il cuore nel lavoro per l’inclusione e la sostenibilità e il volontariato è un’eccellente opportunità per farlo.

Anche se spero di passare un giorno ad un lavoro che mi pagherà per coprire in modo continuo le mie spese, sono già molto grato per questa esperienza e sono determinato a continuare a fare volontariato, in quanto è un elemento cruciale per realizzare un cambiamento sostenibile di cui questo mondo ha disperatamente bisogno. Insieme, possiamo farcela!  Nessun denaro su questa terra può realizzare ciò che le persone con il cuore possono fare. Sembra essere l’unico modo per realizzare un futuro inclusivo per tutti. Se il volontariato è un elemento cruciale per raggiungere questo obiettivo, incoraggio tutti a fare volontariato e ad acquisire un’esperienza diretta di come possiamo cambiare questo mondo in modo sostenibile insieme. Io, da parte mia, posso felicemente condividere che è stato molto utile essere un volontario del CM alle Nazioni Unite!

Lukas Wenninger
Volontario CM