Sabato 25 gennaio 2020, giorno in cui celebriamo la festa della Conversione di San Paolo e la fondazione della Congregazione della Missione, è partito il pellegrinaggio delle reliquie di San Vincenzo nei paesi dell’Est: Slovenia, Serbia, Macedonia del nord e Croazia; tale pellegrinaggio ha avuto inizio nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù , dei padri Vincenziani a Lubiana, la capitale della Slovenia in cui si è riunita la Famiglia Vincenziana per ricevere, con un grande spirito di fede e di gioia, le reliquie del Santo della carità. La celebrazione dell’Eucaristia per l’accoglienza delle reliquie è stata presieduta da Mons. Anton Stres CM Arcivescovo emerito di Lubiana insieme ad alcuni sacerdoti della Congregazione della Missione.
Nell’ omelia Mons. Anton Stres ha presentato le “corrispondenze” tra San Paolo e la sua missione evangelizzatrice e la vita e l’opera di San Vincenzo, la sua dedizione ai poveri e più bisognosi.
Nella prima domenica di febbraio si è celebrata la memoria del Venerabile Servo di Dio Mons. Janez Frančišek Gnidovec cm, morto il 3 febbraio 1939; dopo l’esumazione le sue spoglie mortali sono state trasportate in questa Chiesa. Alla celebrazione hanno partecipato molti sacerdoti, diaconi, seminaristi e parrocchiani che sono devoti di questo candidato alla Beatificazione. L’Eucaristia è stata presieduta da Maksimilian File, abate dell’Abbazia Cistercense in Slovenia, fondata nel 1136, all’epoca del fondatore, san Bernardo di Chiaravalle.
Le reliquie sono state portate in varie comunità delle Figlie della Carità a Lubiana, nella casa di riposo per anziani “Santa Catalina Labouré” in Menges, dove vi sono anche sorelle anziane e malate; alla Casa provinciale delle Figlie della Carità e nella Parrocchia di San Giacomo apostolo che è servita dai missionari della Congregazione della Missione. Questa settimana le reliquie sono in Mirenski Grad nel Santuario della Vergine Addolorata, molto vicino alla frontiera con l’ Italia e vi resteranno per una settimana.
In tutti i luoghi è stato preparato un programma speciale per venerare le reliquie e far conoscere meglio San Vincenzo. Inoltre, si è profittato di questo pellegrinaggio per presentare tre esempi di santità, nel carisma vincenziano del nostro ambiente: la madre Leopoldina Brandis Figlia della Carità, Mons. Janez Frančišek Gnidovec CM – vescovo di Skopje – Prizren in Macedonia del Nord e il martire Janez Strašek cm. Per i tre casi sono in corso i processi di beatificazione, in diversi momenti.
Le reliquie percorreranno le regioni della Slovenia dove è presente la Famiglia Vincenziana e il 22 marzo partiranno verso Macedonia del Nord e la Serbia per concludere il loro percorso in Croazia, prima del loro ritorno a Napoli – Italia, alla fine di aprile 2020.
Il passaggio delle reliquie è per noi un momento di riflessione e di felicità. Sentiamo la vicinanza di San Vincenzo, e il suo esempio ci aiuta a continuare a vivere il carisma che egli ha iniziato più di 400 anni fa; occorre sottolineare che il fervido desiderio della Congregazione, delle Figlie della Carità e di tutta la Famiglia Vincenziana è continuare a vivere l’eredità dei padri fondatori e continuare a percorrere questa strada, scegliendo l’ opzione per i più bisognosi.
Preghiamo il Padre nostro Celeste, che per l’intercessione di San Vincenzo, mandi operai alla sua messe per dare risposta a tanti bisogni.
Pavle Novak CM
Provincia di Slovenia Pavle
(tradotto da Suor Elisa Profico fdc)