Giovedì 13 febbraio 2020, P.Tomaž Mavrič, C.M., Superiore Generale, ha iniziato la sua visita alla missione nelle Isole Fiji. P. Greg Brett, C.M., Visitatore dell’Oceania lo ha accompagnato. Le Fiji sono un’altra tappa della visita del Superiore generale alla Provincia dell’Oceania. I primi due Vincenziani australiani arrivarono alle Fiji nel maggio 1959. Un paio d’anni dopo ne arrivò un altro, P. Alan Finn, C.M., che venne e vi rimase. P. Alan è ancora lì e nonostante la sua età è attivo nel ministero. L’anno scorso ha celebrato il sessantesimo anniversario di sacerdozio.

Inizialmente P. Tomaž è arrivato a Wailoku Hills, un villaggio alla periferia di Suva, capitale delle Fiji. La Casa di Formazione Vincenziana è lì, e P. Yosewa Naqou, C.M., Fiji, responsabile per la pastorale vocazionale della regione, ha accolto gli ospiti illustri. Nel pomeriggio il Superiore Generale ha celebrato l’Eucaristia nella cappella della casa, e a seguire c’é stato un ricevimento di benvenuto. La cerimonia tradizionale con la Kava è stata il momento clou del ricevimento. La Kava è una bevanda originariamente servita nelle case del re e dei reali. Nel tempo si è trasformata e viene offerta per dare il benvenuto ad ospiti illustri. Il Kava è conosciuto come l’albero del pepe. Le sue radici vengono mescolate in acqua calda. Ha l’aspetto di un’acqua fangosa e un sapore amaro molto forte.

Sabato 15 febbraio P. Tomaž è stato accompagnato a visitare Natovi, una città sulla costa orientale dell’isola, poco più di un’ora di macchina (circa 65 km) a nord di Suva. I Vincenziani gestiscono la Missione Cattolica che è composta dalla parrocchia di San Giovanni Apostolo e dalla scuola di San Vincenzo de’ Paoli. P. Filimoni Vosabalavu, C.M. ne è il parroco. Nel 2016 il ciclone Winston ha gravemente devastato gli edifici della missione, in particolare i tetti della chiesa e della scuola.

I parrocchiani e i bambini della scuola hanno accolto calorosamente il Superiore Generale nella tradizionale cerimonia di benvenuto. Gli hanno portato doni preziosi: Tabua – dente di balena, Kava e alcune stuoie. Questi sono doni molto preziosi nella cultura delle Fiji, un segno di rispetto e di onore.  Dopo la cerimonia ha incontrato gli studenti e P. Filimoni lo ha accompagnato in giro per visitare il complesso. Inoltre gli studenti hanno organizzato una rappresentazione per un ospite speciale. Hanno mostrato il loro rispetto, la loro gioia, i loro talenti e i loro doni.

Alla fine P. Tomaž ha ringraziato i parrocchiani, gli studenti e la gente di Natovi per il loro continuo impegno nel condividere l’Amore di Dio e far parte della Famiglia Vincenziana al servizio di Cristo nelle persone dei poveri. Per mostrare il suo apprezzamento il Superiore Generale ha detto: “Non posso che ringraziarvi dal profondo del cuore per la ricchezza delle vostre culture e la calorosa accoglienza, sono rimasto profondamente colpito dai gesti che mi avete rivolto, dalla fatica e dalla preparazione di questa giornata”.

Domenica mattina,16 febbraio, VI Domenica del T.O., il Superiore Generale ha visitato il Settore Naulu della Comunità Cristiana Locale di Sant’Angela della Parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli a Nausori. Accompagnato dal parroco, P. Vincent Manehoua, C.M., il celebrante principale, e da P. Joe Tuimavule, C.M., superiore regionale della missione delle Fiji, P. Tomaž ha concelebrato l’Eucaristia nell’aula della scuola elementare di San Giuseppe Lavoratore. La visita ha coinciso con la chiusura della Settimana dell’ Educazione sul tema “La mia scuola è cattolica”. È stata una celebrazione liturgica vivace e gioiosa. I bambini della scuola elementare San Giuseppe hanno aggiunto il loro bel canto per rendere la liturgia più viva e orante.

Dopo l’Eucaristia il Padre Generale è stato invitato ad un’altra cerimonia: Sevusevu – un modo tradizionale delle Fiji per dire “benvenuto”, e Talano – un momento per raccontare storie intorno alla Tanoa (una ciotola di legno per cerimonie) dove si mescola e si serve la bevanda Kava.  Successivamente, P. Tomaž ha avuto una sessione di Q&A con le donne del luogo. In seguito, parrocchiani, alunni, genitori e tutori, gli stessi bambini della scuola hanno dato il loro saluto al Superiore Generale cantando “Isa Isa Isa Vulagi lasa dina”, una canzone d’addio che dice “sei il mio unico tesoro, devi lasciarmi, così sola e abbandonata? Come alle rose mancherà il sole all’alba, ogni momento il mio cuore per te si struggerà… I momenti preziosi a Suva… erano pieni di felicità… Poi per sempre il mio cuore in estasi canterà “.

Successivamente il Padre Generale si è trasferito nella casa delle Figlie della Carità nella parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli a Nausori. È stato invitato a pranzare lì.  Quattro Figlie della Carità della Provincia India-Nord operano in entrambe le parrocchie vincenziane di Fiji: a Nausori e a Natovi. È stato un momento molto speciale di condivisione e di rafforzamento della comunità per la Famiglia Vincenziana delle Fiji.

In questa occasione vogliamo ricordarvi la campagna “1%” per raccogliere l’1% dei nostri Confratelli che si offriranno volontari per lasciare i loro attuali ministeri e andare a sostenere le nostre missioni internazionali, già esistenti (come le Fiji) e altre che potrebbero essere aperte.