LA SANTITA’ NELLA CHIESA
“I santi non sono eroi, ma amici di Dio”.. Cardinale Ratzinger
“Che vuol dire essere santo? Chi è chiamato ad essere santo?” In genere si pensa che la santità sia una meta riservata a pochi eletti. S. Paolo invece, parla del gran disegno di Dio e afferma “ Egli (Dio) ci ha scelti in Cristo prima della fondazione del mondo perchè fossimo santi e immacolati davanti a Lui e per amore”» (Ef 1, 4). E parla di tutti noi….
La santità, la pienezza della vita cristiana, non consiste nel realizzare cose grandima nell’unirsi a Cristo, vivere i suoi misteri, fare nostre le sue attitudini, i suoi pensieri, i suoi comporatmenti.
La santità si misura sulla statura che Cristo raggiunge in noi, sul grado in cui,con la forza dello Spirito Santo, modelliamo la nostra vita sulla sua. Essere somiglianti a Gesù. come afferma S. Paolo: “Perchè quelli che ha dapprima conosciuto li ha predestinati a riprodurre l’immagine di suo Figlio” (Rm 8, 29).
E S. Agostino esclama: «Viva sará la mia vita piena di te» (Confessioni, 10, 28). Il Concilio Vaticano II, nella Costituzione sulla Chiesa, parla con chiarezza della chiamata universale alla santità, affermando che nessuno ne è escluso.: «Nei diversi generi di vita e di occupazione,tutti coltivano la stessa santità. In effetti, tutti, per l’azione dello Spirito, seguono Cristo povero, umile , portando la Croce per meritare di aver parte alla sua gloria; (Lumen gentium, n. 41). BENEDETTO XVI. UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro. Mercoledì 13 aprile 2011
LA SANTITA’ NELLA FAMIGLIA VINCENZIANA
Vi è una frase di S. Vincenzo molto chiara, a proposito: ” Come è facile essere santo.La santità consiste nel fare la volontà di Dio in ogni cosa”. Questa è la realtà che vissero molti nostri fratelli e sorelle durante i quattro secoli di storia della nostra famiglia. Solo alcuni esponenti e certamente molto pochi, sono quelli che sono saliti agli onori dell’altare e che oggi hanno la loro aureola di santità.
Il fatto di essere dichiarati santi non aumenta nè toglie niente alla loro santità. I santi sono utili per noi che abbiamo bisogno di modelli insigni da seguire ; sono persone che percorsero prima di noi le strade polverose dei nostri popoli, e che si sono spesi per portare il messaggio di Gesù ai più poveri in contesti ardui e difficili dove altri non ebbero la forza e il coraggio di farlo. Uomini e donne , impastati della nostra stessa argilla e che come noi lottarono contro il peccato e furono fedeli al Signore fino alla fine della loro vita.
Come dice il precedente postulatore P. Shijo Kanjirathamkunnel, c.m.: “Abbiamo bisogno di santi che abbiano dato esempio, attraverso il loro particolare canmmino di santità, di una testimonianza particolare di Cristo e del vangelo. Abbiamo bisogno, come esempi da imitare, dei nostri propri santi che hanno vissuto il carisma vincenziano con la pratica eroica delle sue virtù, o abbiano subito il martirio. Dio ha benedetto la nostra famiglia Vincenziana con numerosi santi e beati, che vissero i valori evangelici e seguirono le orme di S. Vincenzo de’ Paoli”.
P.Giuseppe Guerra, c.m. che sarà di nuovo, il nostro postulatore generale , dice che “quando parliamo delle Cause di Beatificazione e dei santi della nostra Congregazione, così come delle Figlie della Carità, è come un leitmotivricordare che i Vincenziani, nel passato, hanno sempre evitato di promuovere o cominciare cause per ottenere la canonizzazione dei propri membri, per una certa concezione dell’umiltà che ha permesso solo un’eccezione per il Fondatore , Vincenzo de’ Paoli, beatificato nel 1729 e canonizzato nel 1737.
La 18ª Assemblea Generale della c.m. del 1835, presentó un eventuale inizio della causa di beatificazione del Padre Francesco Folchi, della Provincia di Roma, però fu “unanimi voce reiecta… quia humilitati instituti nostri minus consentanea videtur…”
Però malgrado questa mentalità le cause per le figure straordinarie di Perboyre e Clet furono iniziate en 1842, grazie all’ intervento di molti prelati fra cui lo stesso Papa Gregorio XVI, che nel 1843 firmó il decreto dell’ inizio simultáneo di queste cause.
Si dovette arrivare al tempo del P. Antonio Fiat ,alla fine del XIX secolo, per prendere in considerazione nuove figure di santità nella nostra famiglia. Il Padre Verdier, nella sua Circolare del 1º gennaio 1931 afferma: “Col tempo, i punti di vista cambiano, e oggi, considerando l’umiltà come una delle virtù più necessarie alla nostra Congregazione non crediamo di mancare ad essa continuandole , davanti alla corte di Roma”.
Questo modo di pensare fece sì che grandi e straordinarie figure di santità rimasero nell’oblio, e non furono, manifestate e conosciute da noi, nè presentate alla Chiesa come modelli degni di essere imitati. Oggi, quando guardiamo alla storia è già tardi per iniziare questi processi, perchè non disponiamo delle fonti per investigarle e poter fare i relativi processi. Come sarebbe interessante vedere sugli altari il protomartire Matteo Lee o il P. Jean Le Vacher, e fra le nostre sorelle: Margherita Naseau o Maturina Guerin!
La nostra famiglia ha una galleria immensa di frutti di santità, non solo quelli che hanno l’aureola, ma anche quelli che lasciarono una scia di santità, e che non arrivarono nè arriveranno mai agli onori degli, altari. Guardando le cose obiettivamente possiamo dire che veniamo da una famiglia di santi che entrarono, lavorarono e morirono nella Comunità servendo il Signore nella persona dei poveri.
Mi richiama l’attenzione il fatto che il nostro attuale Superiore Generale, P. Tomaz Mavric, c.m. faccia sempre riferimento esplicito, nelle sue lettere e discorsi, alla ” Vergine della Medaglia Miracolosa, a San Vincenzo de Paoli e a tutti gli altri i santi e beati della Famiglia Vincenziana”. E che ora, nella Messa di chiusura del Simposio internazionale della Famiglia Vincenziana, in San Paolo fuori le mura, il 15 ottobre, nella sua omelia, abbia chiesto che, fra i cammini per vedere il volto di Gesù , chiaramente davanti ai nostri occhi, per crescere nella carità e nella credibilità; per essere convincenti seguaci del carisma vincenziano, quello di maggior e importanza per noi è:
“Rinnovare, approfondire e ravvivare la nostra vicinanza ai Santi e Beati della Famiglia Vincenziana,con la diffusione,la venerazione, la fiducia, e l’intercessione del loro patrocinio , a livello locale, nazionale e internazionale”.
Modelli di santità, di questi quattro secoli che si possono studiare e approfondire da diversi punti di vista:
Mi permetto di fare una divisione secondo diversi aspetti;
1. Per secoli:
XVII: Il Fondatore, Jean Le Vacher, Mateo Lee.
XVIII: I martiri della Rivoluzione francese .
XIX: Clet, Perboyre, De Jacobis, Ghebra, Ferreira Vicoso, Durando.
XX: I martiri della persecuzione spagnola, Micalizzi, Gnidovec, Manzella.
XXI:Noi !!
2. Per vocazione speciale:
Vescovi: De Jacobis, Ferreira Vicoso, Codina, Gnidovec, Schraven, Lissón.
Sacerdoti: De Paúl, Clet, Perboyre, Durando, Manzella, De Andreis.
Fratelli: Aguirre, González, Pascual.
Seminaristi: Havlík.
3. Per continenti:
Europa: De Paúl, Francois Gruyer, Durando, Micalizzi.
Asia: Clet, Perboyre, Schraven.
América: Ferreira Vicoso, De Andreis, Lissón, Schumacher.
África: De Jacobis, Ghebre Micael.
4. Per ministeri:
Formatori del clero: De Jacobis, Francois, Rogue, Micalizzi.
Missioni: Clet, Perboyre, De Jacobis, Manzella.
Visitatori: Durando, Slattery, Ferreira Vicoso.
Superiori Generali: Slattery, Mc Cullen.
Direttori delle Suore: Durando.
Párroci:Caron, Colin, Gruyer.
5. Per età:
Anziani: Clet, Carmaniú e Mercader.
Mezza età: De Jacobis, Ireneo González.
Giovani: Perboyre, Rogue, Velasco, Aguirre.
SANTI, BEATI E VENERABILI DELLA CONGREGAZIONE DELLA MISSIONE
SANTI (4):
San Vincenzo de’ Paoli
San Francesco Regis Clet
San Jean Gabriel Perboyre
San Justino de Jacobis
BEATI (61):
MARTIRI DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE:
Beati Luis José Francois , Jean Enrique Gruyer, Juan Carlos Caron e Nicolás Colin
Beato Pierre Renato Rogue
Beato Ghebra Miguel – Etiopía.
Beato Marco Antonio Durando – Italia
MARTIRI DELLA PERSECUZIONE SPAGNOLA (14) – Primo gruppo:
- Fortunato Velasco Tobar
- Leoncio Pérez Nebreda
- Fratel.. Luis Aguirre Bilbao
- Antonio Carmaniú e Mercader
- Ireneo Rodríguez González
- Gregorio Cermeño Barceló
- Vicente Vilumbrales Fuente
- Fratel. Narciso Pascual Pascual
- Tomás Pallarés Ibáñez
- Fratel. Salustiano González Crespo
- Amado García Sánchez
- Andrés Avelino Gutiérrez Moral
- Ricardo Atanes Castro
- Pelayo José Granado Prieto
MARTIRI DELLA PERSECUZIONE SPAGNOLA (33) – Secondo grupo – Beatificati l’ 11 novembre 2017:
Archidiócesi di Madrid
Mártiri de Vallecas
- José María Fernández Sánchez 23/10/1936
Roque Guillén Garcés24/10/1936 - Benito Paradela Novoa24/10/1936
- Fratel. Saturnino Tobar González 24/10/1936
- Fratel. Agustín Nogal Tobar 24/10/1936
- Fratel. Cristóbal González Carcedo 24/10/1936
- Fratel. Cesáreo Elexgaray Otazua 24/10/1936
- Fratel. Juan Núñez Orcajo 23/10/1936
Mártiri di Canillas
- Fratel. Vicente Cecilia Gallardo 21/07/1936
- Fratel. Manuel TrachinerMontañana 21/07/1936
Mártiri di Madrid
- José Ibáñez Mayandía27/07/1936
- Fratel. Perfecto del Río Páramo 12/08/1936
- Fratel. Estanislao Páramo Marcos 11/08/1936
- Hilario Barriocanal Quintana 12/08/1936
- Manuel Requejo Pérez30/08/1936
- Eleuterio Castillo Gómez 03/10/1936
- Benjamín Ortega Aranguren 19/10/1936
- Maurilio Tobar González 23/09/1936
- Ponciano Nieto Asensio23/09/1936
- Teodoro Gómez Cervero16/11/1936
- Benito Quintano Díez12/12/1936
- Fratel. Isidro Alonso Peña 14/12/1936
Mártiri de Fortaleza
- José Santos Ortega23/09/1936
- Fratel. Roque Catalán Domingo 23/07/1936
Mártire di Vicálvaro
Fratel. Bartolomé Gelabert Pericás 28/11/1936
Mártiri di Paracuellos
- Fratel. Gil Belascoain Ilarragorri 07/11/1936
- Victoriano Reguero Velasco 07/11/1936
- Laureano Pérez Carrascal 08/11/1936
- Fratel. Pedro Armendáriz Zabaleta 28/11/1936
- Fratel José García Pérez 28/11/1936
- Pedro Pascual García Martín 01/12/1936
- Fratel. Joaquín Zubillaga Echarri 30/11/1936
- Francisco Morquillas Fermández 30/11/1936
MARTIRI DELLA PERSECUZIONE SPAGNOLA (7) – Terzo gruppo– Beatificati l’11 novembre de 2017:
Archidiócesi di Barcelona
Mártiri de Barcelona
- Vincente Queralt Lloret 30/11/1936
- Manuel Binimelis Cabré12/09/1936
- Luis Berenguer Moratonas 28/05/1937
Diócesi di Gerona
Mártire di Figueras
Juan Puig Serrá13/10/1936
Archidiócesi di Valencia
Mártiri di Valencia
Agapito Alcalde Garrido 31/07/1936
Rafael Vinagre Torres11/09/1936
Diócesi di Cartagena-Murcia
Mártire de Totana
José Acosta Alemán31/01/1937
VENERABILI (3):
- Ven. Salvatore Micalizzi
- Ven. Juan Francisco Gnidovec
- Ven. Antonio Ferreira Viçoso
SANTE E BEATE DELLE FIGLIE DELLA CARITA’
1. SANTE (2):
Santa Luisa de Marillac
Santa Caterina Labouré
BEATE(42):
- María Maddalena Fontaine,
- María Teresa Lanel,
- Teresa Maddalena Fantou,
- Giovanna Gerard – MARTIRI DI CAMBRAI E ARRAS
Margherita Rutan.
- María Anna Vaillot
- Odilia Baumgarten – MARTIRI DI ANGERS
- Josefina Nicoli
- Lindalva Justo de Oliveira
- Marta Anna Wiecka
- Rosalía Rendu
MARTIRI DELLA PERSECUZIONE RELIGIOSA SPAGNOLA (27) Primo gruppo:
- Suor Melchora Adoración Cortés Bueno
- Suor María Severina Díaz-Pardo Gauna
- Suor María Dolores Barroso Villaseñor
- Suor Estefanía Saldaña Mayoral
- Suor Mª Asunción Mayoral Peña
- Suor Dolores Úrsula Caro Martín
- Suor Concepción Pérez Giral
- Suor Andrea Calle González
- Suor Modesta Moro Briz
- Suor Pilar Isabel Sánchez Suárez
- Suor Josefa Gironés Arteta
- Suor Lorenza Díaz Bolaños
- Suor Gaudencia Benavides Herrero
- Suor Juana Pérez Abascal
- Suor Ramona Cao Fernández.
- Suor Josefa Martínez Pérez
- Suor Martina Vázquez Gordo
- Suor Josefa Laborra Goyeneche
- Suor Carmen Rodríguez Barazal
- Suor María del Pilar Nalda Franco
- Suor Estefanía Irisarri IrigaraY.
- Suor Isidora Izquierdo García
- Suor Joaquina Rey Aguirre
- Suor Victoria Arregui Guinea
- Suor Mª del Rosario Ciércoles y Gascón
- Suor Micaela Hernán Martínez
- Suor Mª Luisa Bermúdez Ruiz
MARTIRI DELLA PERSECUZIONE RELIGIOSA SPAGNOLA (2) Segundo grupo: Beatificate l’ 11 de novembre 2017:
- Suor Toribia Marticorena Sola 24/10/1936
- Suor Dorinda Sotelo Rodríguez 24/10/1936
VENERABILI (1)
Madre JUSTA DOMINGUEZ DE VIDAURRETA, H. C (1875 -1958)
Visitatrice della Provincia di Madrid (San Vincenzo) dal 24.7.1932 alla morte.
Dichiarata Venerable il 14 aprile 2018.
III. SANTI, BEATI E VENERABiLI DI FAMIGLIE DI SPIRITUALITA’ VINCENZIANA
SANTI:
Santa Elisabeth Anna Seton – Fondatrice delle Suore della Carità – STATI UNITI.
Santa Giovanna Antida Thouret – Fondatrice delle Suore della Carità– Francia.
Santa Agustina Pietrantoni – Delle Suore della Carità – Thouret.
Santa Gianna Beretta Molla – Società di San Vincenzo de’ Paoli – Italia
San José María Yermo – Sacerdote diocesano – Méssiico
BEATI:
Federico Ozanam – Fondatore della Società di San Vincenzo de’ Paoli
Ceferino Jiménez – Societàdi San Vincenzo de’ Paoli
Pedro Jorge Frassati- Societàdi San Vincenzo de’ Paoli
Dolores Broseta Bonet – Figlia di María de la M.M.
Nemesia Valle – Figlia della Carità – Thouret.
MARTIRI DELLA PERSECUZIONE RELIGIOSA SPAGNOLA (18): 5 sacerdoti diocesani, 7 Cavalieri della Miracolosa e 6 Figli di María della Medaglia Miracolosa:
Mártiri di Madrid -Membri della Miracolosa
- Justo Ramón Piedrafita 24/08/1936 –
- Agustín Fernández Vázquez 18/08/1936
- Felipe Basauri Altube 18/08/1936
Mártir di Paracuellos
Miguel Aguado Camarillo 28/11/1936 – Membro della Miracolosa
Martires de Aravaca– Membri della Miracolosa
- José Garvi Calvente 22/08/1936
- Eduardo Campos Vasallo 21/08/1936
Archidiócesi di Valencia
Mártire di Silla
Rafael Lluch Garín 15/10/1936 – Membro della Miracolosa
Diócesi Cartagena-Murcia
Mártiri di Totana
- Juan José Martínez Romero 31/01/1937 – Sacerdoti diocesani
- Pedro José Rodríguez Cabrera 31/01/1937
- Mártiri di CartagenaPedro Gambín Pérez 15/08/1936 – Sacerdote diocesano
- Isidro Juan Martínez 18/10/1936 – Figlio di María della M.M.
- Francisco García Balanza 25/08/1936
- Modesto Allepuz Vera 22/09/1936
- Enrique Pedro Gonzálbez Andreu22/09/1936
- José Ardil Lázaro 22/09/1936
- Francisco Roselló Hernández 18/10/1936
Mártire di Jumilla
Cayetano García Martínez 15/08/1936 – Sacerdote diocesano
Mártire de Archena
José Sánchez Medina17/10/1936 – Sacerdote diocesano
VENERABLE
Jean-Léon Le Prevost – Fondatore dei Religiosi de S.V.P.
SERVI DI DIO
- Mons. FRANCOIS XAVIER SCHRAVEN, CM e i suoi compagni:
- LucienCharny , CM, nato il 29 novembre 1882 a Melun (Francia).
- Thomas Ceska , CM, nato il 17 maggio 1872 a Brdovac, Zagreb (Croazia).
- Eugène Bertrand , CM, nato il 9 agosto 1905 ad Aurillac (Francia).
- Gérard Wouters , CM, nato il 5 luglio 1909 a Breda (PaesiBassi).
- Antoine Geerts, CM , nato il 28 de luglio 1875 ad Oudensbosh ((PaesiBassi).
- H.Vladislas Prinz , CM, nato il 22 giugno 1909 en Szlacheckie (Polonia). Murieron en Tcheng-fu – China 9 ottobre 1937.
- Servo di Dio JAN HAVLIK.C.M. (1927 – 1965). Morì da novizio prima di emettere i voti
- Servo di Dio Obispo BUENAVENTURA CODINA, CM Vescovo delle Canarie (1785-1857)
- Serva di Dio Suor CLEMÊNCIA OLIVEIRA, (1896-1966) H.C .Provincia di Fortaleza (Brasil)
- Servo di Dio SANTIAGO MASARNAU FERNÁNDEZ (1805-1882) Fondatore e primo Presidente della Società di San Vincenzo in Spagna.
- Serva di Dio Suor GABRIELLA BORGARINO, H.C (1880 – 1949) – Provincia di Torino – Italia
- Serva di Dio Suor ANNA CANTALUPO, H.C (1888- 1983) Provincia di Napoli – Italia
- Servo di Dio Vescovo EMILIO FRANCISCO TRINIDAD LISSON CHAVEZ, CM – Arcivescovo di Lima (1872-1961)
- Servi dei Dio Giuseppe FLORKO, CM (08.05.1915 – 1945) e 10 compagni – Polonia. Mártiri del terrore nazista .
- Serva di Dio Suor CECILIA CHARRIN, H.C.(1890 -1973)- Guatemala
- Serva di Dio Suor BARBARA STANISLAO SAMULOWSKA, H.C.(1865 – 1950) – Guatemala.
- Serva di Dio Suor LEOPOLDINA BRANDIS, H. C.(1815 – 1900). Austria.
- Serva di Dio Suor TERESA TAMBELLI, H.C. (1884 – 1964). Torino– Italia
- Servo di Dio P. JORGE MARÍA SALVAIRE, C.M. (1847 – 1899). Argentina
- Serva di Dio Suor MARIE DE MANDAT-GRANCEY, H.C.(13 settembre 1837 – 31 maggio 1915), più conosciuta per la sua partecipazione alla scoperta della casa della Vergine Maria ad Éfeso, Turchía. – Estados Unidos
Marlio Nasayó Liévano, CM
Provincia della Colombia