Chi è l’ATTORE principale delle Cause di Beatificazione?
Molti pensano che la Congregazione dei Santi sia la “fabbrica dei Santi”, quella che opera e agisce per favorire le Beatificazioni e le Canonizzazioni. Ma non è così; anzi è il contrario: il suo compito è quello di frenare, rallentare, giudicare, discernere, nel senso che è molto severa nella selezione delle Cause che devono andare avanti e quelle che devono essere o bloccate o comunque sospese.
Chi deve lavorare a portarle avanti deve essere l’Attore della Causa, nel nostro caso le Provincie, perché la Curia Generale non può interessarsi di tutte le Cause del mondo. Attraverso il Postulatore o il Vice Postulatore, le Provincie devono dimostrare l’importanza, l’attualità e l’opportunità della Causa. L’Attore e il Postulatore devono soprattutto dimostrare la Fama di santità che accompagna la figura della persona che si vuole proporre per la Beatificazione.
FAMA di SANTITÀ
Il requisito della Fama di Santità è divenuto sempre più necessario e richiesto, fino a divenire indispensabile per il Vescovo che accetta o non accetta il “Libellus” cioè il Dossier che il Postulatore gli presenta.
La Sanctorum Mater, il documento più recente (17 maggio 2007) che aggiorna quello della Riforma di Giovanni Paolo II (Divinus Perfectionis Magister del 25 maggio 1983) recita:
Art. 7 – § 1. Prima di decidere l’inizio della causa, il vescovo diocesano dovrà verificare se, presso una parte significativa del popolo di Dio, il servo di Dio goda di un’autentica e diffusa fama di santità oppure di martirio, unitamente ad una autentica e diffusa fama di segni.
Il RUOLO DEL VICE POSTULATORE
Il compito del Vice Postulatore è quello di rappresentare il Postulatore nella Diocesi davanti al Vescovo competente; il Vescovo competente è quello del luogo dove il Servo di Dio (così si chiama colui o colei di cui si chiede la Beatificazione) è morto. Il Vice è nominato dal Postulatore, che a sua volta è nominato dall’Attore (chiunque può essere Attore, a condizione che si assuma la responsabilità della conduzione della Causa). Per quanto riguarda la Congregazione della Missione e la Compagnia delle Figlie della Carità, non è necessaria una nomina volta per volta, perché viene nominato una volta per tutte dal Superiore Generale; perciò si chiama Postulatore Generale.
Il Postulatore segue tutte le Cause, ma nessuna in particolare. Perciò il ruolo del Vice-Postulatore è essenziale nella fase diocesana del processo. Con la Fase romana, cioè quando il Processo, una volta terminato è portato a Roma, il suo ruolo finisce. Sarà richiesto e interrogato, quando vengono eventualmente richieste integrazioni oppure collaborazioni nella composizione della Positio super virtutibus o super martyrio, che è il libro che viene scritto a cura della Postulazione e a cura dei collaboratori storici.
LO STATO delle CAUSE IN CORSO
Possiamo dividere le nostre Cause in 2 gruppi: Quelle che stanno per raggiungere tappe importanti e IMMINENTI; quelle che sono ancora nello stadio propedeutico e iniziale. Naturalmente è per queste ultime che si richiede più urgentemente la collaborazione dei vice postulatori.
IMMINENTI: mettiamo nel gruppo delle beatificazioni imminenti, quelle cause che hanno l’esame di un miracolo in corso. Inseriamo qui anche quelle che non hanno un miracolo in corso di esame, sono giunte alla fase finale: hanno bisogno “solo” di un miracolo. Il nostro compito è quello di favorire la preghiera, la devozione, la conoscenza. “Chiedete e otterrete”.
Beato Federico OZANAM: diventerà SANTO, se accetteranno il miracolo avvenuto il 09 aprile 2014 a Belo Horizonte, Diocesi di Mariana (José Antônio da Luz Nascimiento). Il Presidente internazionale della SSVP, Renato Lima e il Vicepresidente Sebastian Gramajo si sono impegnati grandemente per favorire il Processo consegnato a Roma nell’ottobre 2020.
Beati Martiri della Spagna, Beatificati a Tarragona nel 13 ottobre 2013 e a Madrid, 11 nov. 2017.
Beati Martiri della Francia Beatificati nella prima metà del ‘900.
Per questi gruppi di martiri, è sufficiente un miracolo per arrivare alla Canonizzazione. Un solo miracolo può valere per tutto il gruppo.
Franz GNIDOVEÇ, Venerabile: diventerebbe BEATO, se accetteranno il miracolo avvenuto a El Alto (Vania Melady) nel 2017: con la decisiva collaborazione di P. Cyril DE LA BARRE DE NANTEUIL è stato celebrato il Processo a El Alto.
Antonio VIÇOSO, Venerabile, Arcivescovo di Mariana. La guarigione ottenuta in Cile da P. Celio Dell’Amore nel 2000 è stata giudicata straordinaria, ma non inesplicabile.
Salvatore MICALIZZI, Venerabile, grande predicatore e formatore del Clero a Napoli, stimato da San Pio X. Una guarigione straordinaria avvenuta a Napoli nel 1998 è stata ritenuta da tutti i Medici della Consulta Medica della Congregazione dei Santi eccezionale e sorprendente, ma non completamente inesplicabile.
Jan HAVLIC, diventerebbe BEATO, senza miracolo, perché morto martire in Slovacchia nel Natale del 1965: con la grande collaborazione di P. Emil HOFFMANN è stato portato a Roma, quest’anno 2020, il Processo celebrato a Bratislava.
Franz. SCHRAVEN e 8 Compagni Martiri. Le Cause dei Martiri in Cina sono in questo periodo bloccate, per ragioni opportunità diplomatiche. Ma nel caso di questi martiri uccisi in Cina, si tratta di martiri che sono stati uccisi dai Giapponesi. Perciò stiamo terminando la Positio super Martyrio a Roma con la cooperazione di P. Wiel BELLEMAKERS C.M. e di alcuni suoi collaboratori.
Fernandez MASARNAU: Fondatore della SSVP in Spagna; diventerà Venerabile, tra non molto: infatti la “Positio super virtutibus”(scritta da Sr Teresa Candelas FdC) è stata approvata dai Consultori Teologi il 07 novembre 2019.
CAUSE CHE SONO ANCORA NELLE PRIME DUE FASI (o Diocesana o Romana):
Émile LISSON, Primate del Perù, morto a Valencia. P. Corpus DELGADO molto generosamente si sta dedicando al completamento della Positio super virtutibus, affinché questo ammirabile Servo di Dio, esemplare per la sua eroica umiltà e obbedienza al Papa, che gli chiese le dimissioni pro bono pacis durante le controversie politiche dei suoi nemici. Santo e zelante arcivescovo, veramente animato di spirito vincenziano a favore dei poveri. Attendiamo notizie di un miracolo che sembra essere avvenuto in Perù.
Bonaventura CODINA, (Hostarlic, Girona 1785- Las Palmas1857) Vescovo di Las Palmas de Gran Canaria, nella cui Cattedrale è seppellito con grande onore. La Diocesi è Attrice della Causa, ma ha nominato P. Giuseppe Guerra come Postulatore e P. Corpus Delgado come collaboratore, assumendosi tutti gli oneri e le responsabilità della Causa. P. Corpus sta revisionando, integrando e completando una Positio super viertutibus che era stata scritta, ma non secondo la metodologia richiesta dalla Congregazione dei Santi.
Józef FLORKO e 10 altri CM MARTIRI del periodo nazista in Polonia. A P. Adam BUROWSKI, Segretario Provinciale a Cracovia, il compito di sbrogliare la grande difficoltà dovuta al fatto che la Causa unita in un Gruppo di 80 Martiri è affidata a una sola persona, il Rettore del Collegio polacco a Roma.
Giambattista MANZELLA. Grazie a Dio e a Papa Francesco, è stata sbloccato l’ostacolo posto al S. Uffizio, e il Processo, finalmente messo a disposizione della Postulazione, è allo studio del Relatore della Congregazione dei santi, in vista della composizione della Positio super virtutibus per ottenere dal Papa la dichiarazione dell’eroicità delle virtù. Il Vice Postulatore che lavora alacremente su questa Causa è P. Pietro PIGOZZI.
Giuseppe ALLOATTI. Non siamo ancora riusciti a ottenere la nomina dei membri del Tribunale nella Diocesi di Torino, dove il Servo di Dio è morto, per poter iniziare la Causa che pur ha ottenuto il Nulla Osta dalla Santa Sede. Certo la Causa sarà lunga per questo Missionario, amico del Papa Giovanni XXIII quando era Nunzio in Bulgaria. Ci sono tanti scritti in lingua bulgara che dovranno essere tradotti; impegnativa sarà la ricerca storica che la Commissione Storica dovrà organizzare. A P. Mario GROSSI chiediamo un ulteriore impegno a incoraggiare l’Arcivescovo a insediare il Tribunale.
Jacque-Émile SONTAG e tre compagni martiri in IRAN. Sono morti martiri in Iran (Persia) nel 1918. Ma il Processo si svolgerà a Parigi, dove l’Arcivescovo ha ricevuto la competenza, viste le difficoltà enormi che ci sarebbero in Iran. Il Vice Postulatore P. François HISS che conosce molto bene la situazione in Iran, è in contatto speciale con l’Amministratore apostolico di Hispahan, il nostro confratello P. Youssef, e anche con la famiglia del martire a Strasburgo, dov’è stato eretto un monumento nel paese natale di Dinsheim sur Bruche.
Jan STRAŠEK, il Processo non dovrebbe tardare a iniziare a Zagabria, Diocesi nella quale il martire è morto (Svetice, Domenica delle Palme 30 marzo 1947), circondato da una grande fama di santità e di martirio (il Vice Postulatore che cura il Processo diocesano è P. Dario GRBAC).
Wenceslaw SZUNICWICZ, nato in Polonia, missionario in Cina, chiamato il Medico santo, venerato soprattutto in Brasile; morì a Irate (Curitiba) nel 1963. Abbiamo chiesto a P. Carlos Luiz BACHELADENSKI, Vice Postulatore, di seguire la Causa che sta per iniziare nella Diocesi di Ponta Gossa, con grande entusiasmo da parte del Vescovo. La terribile pandemia del Covid 19 ha rallentato purtroppo l’inizio delle Sessioni del Tribunale.
George SALVAIRE nato a Tarn, Albi (Francia) nel 1847, morto il 4 febbraio 1899 a Lujan (Argentina) dove fondò il celebre Santuario. La Causa viene portata avanti nella Diocesi di Lujan a cura della Diocesi (Postulatore: Mons. Juan Guillermo Durán), naturalmente con l’appoggio della Provincia di Argentina, sebbene questa non ne sia parte Attrice.
Valerian GUEMES uno dei primi quattro vincenziani spagnoli inviati come missionari in India nel 1922. Abbiamo ricevuto da poco la richiesta della Provincia di India Nord, che chiede di avviare il Processo di beatificazione nella Diocesi di Berhampur, dove il Servo di Dio morì nel 1978 a 88 anni di età. Il Vice Postulatore è P. Francis PUTHENTHAYIL.
Stephanos II GATHHAS, Cardinale Patriarca di Alessandria di Egitto, nostro confratello (1920-2009). Abbiamo già inoltrato la domanda formale a sua Beatitudine Patriarca Ibrahin Isaac dei Copto cattolici che inizi il Processo di beatificazione, con la collaborazione indispensabile del Vice Postulatore P. Milad Sidky ZAKHARY C. M.
Giuseppe Querra, CM
Postulatore Generale