Questo titolo riassume l’obiettivo degli sforzi della Chiesa per assicurare che tutti i suoi membri e le sue istituzioni promuovano un modo di essere e di fare che protegga i giovani e gli adulti vulnerabili da coloro che potrebbero abusare di loro. L’obiettivo è emerso gradualmente nella Chiesa, in particolare rafforzato dal Moto Proprium Vos Estis Lux Mundi di Papa Francesco del 7 maggio 2019

http://www.vatican.va/content/francesco/en/motu_proprio/documents/papa-francesco-motu-proprio-20190507_vos-estis-lux-mundi.html

e dal successivo Vademecum della Congregazione per la Dottrina della Fede del 16 luglio 2020

https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20200716_vademecum-casi-abuso_en.html

La Congregazione della Missione si impegna a creare un ambiente sicuro in tutti i luoghi in cui siamo presenti. Lo stato attuale delle nostre Province e Viceprovince è che 11 di esse non hanno ancora politiche in atto, 3 hanno dei confratelli che seguono le politiche nel loro luogo in cui lavorano, 3 stanno pensando ad una linea di condotta, 4 stanno elaborando una politica, 14 hanno una politica in atto e 7 non hanno risposto alla richiesta di informazioni.

Miles Heinen, assistente generale, ha iniziato a riunire confratelli di lingua inglese con un’esperienza globale per aiutare a formulare un processo di intensificazione del nostro impegno verso questo importante obiettivo. La prima riunione di P. Miles, P. Greg Brett e P. John Era ha avuto luogo il 1° maggio. Eravamo tutti d’accordo sulla necessità di prendere l’iniziativa in questo senso e sulla necessità di un sostegno reciproco, dato che l’argomento in sé è emotivamente drenante.

Ci siamo concentrati sul concetto di “nuova normalità” che è emerso e abbiamo sentito che tutti abbiamo buone pratiche da condividere. Abbiamo anche sentito quanto sia importante la formazione intorno a questo tema, la formazione non solo alla consapevolezza politica, ma al cambiamento del cuore, a partire dalla leadership. Per ora ci incontreremo una volta al mese e speriamo che forse altri tre si uniranno al gruppo nel prossimo futuro.