Carissime sorelle e fratelli del nostro Consiglio Nazionale della Famiglia Vincenziana in Ucraina e tutti i membri della Famiglia Vincenziana nell’Europa orientale,
Il mondo osserva con orrore, mentre ancora una volta la violenza e l’aggressività dominano la scena mediatica.
Non possiamo fare a meno di sentire echeggiare dentro di noi le parole di Papa Francesco:
“L’umanità, che si vanta di andare avanti nella scienza, nel pensiero, in tante cose belle, va indietro nel tessere la pace. È campione nel fare la guerra. E questo ci fa vergognare tutti ….Ancora una volta la pace di tutti è minacciata da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e non della guerra; che è Padre di tutti, non solo di qualcuno, che ci vuole fratelli e non nemici”.
Molti di noi non possono lontanamente immaginare la devastazione che sta subendo la vita fisica, emotiva, economica e spirituale della nostra Famiglia Vincenziana, dei poveri che servite e dei vostri connazionali di buona volontà.
Abbiamo pregato per la pace e continueremo a pregare per voi e con voi affinché la giustizia possa prevalere e la pace possa tornare nelle vostre terre.
Se possiamo aiutarti in qualunque modo, per favore coinvolgici in modo da poterti essere vicino come l’Amore di Cristo ci chiama a fare.
Ricorda che non sei solo in questo periodo di prova. Noi non ti abbandoneremo e non possiamo abbandonarti.
Uniti nella preghiera e nella nostra speranza nel Signore risorto che ha trionfato sul peccato e sulla morte.
Il Comitato Esecutivo della Famiglia Vincenziana e il Movimento Internazionale della Famiglia Vincenziana