Una nuova luce si è accesa a Catania con l’inaugurazione della Casa “Lumière” per Donne in Difficoltà avvenuta l’8 marzo presso la Locanda del Samaritano
In un gesto di solidarietà e compassione, la Congregazione della Missione ha aperto le porte della Casa Femminile “Lumière” a Catania, presso la storica Locanda del Samaritano. Questo venerdì 8 marzo, un raggio di speranza si è acceso per molte donne sole e vittime di violenza, grazie al supporto e all’impegno dei padri Vincenziani e della Fondazione Azimut.
La “Lumière” si propone come un rifugio sicuro e accogliente, un luogo dove donne vulnerabili possono trovare riparo e supporto in un ambiente che promuove la loro dignità e il loro benessere. Questo progetto, nato dalla crescente necessità di aiuto segnalata da donne in difficoltà, dimostra l’impegno della Congregazione verso le cause sociali e la sua dedizione nel fornire assistenza a chi è in maggiore bisogno.
Con il sostegno di architetti di talento e il finanziamento generoso della Fondazione Azimut, la Casa “Lumière” rappresenta un esempio luminoso di carità cristiana e impegno comunitario. L’inaugurazione, avvenuta con sua Ecc.za Mons. Luigi Renna, Arcivescovo di Catania alla presenza di figure eminenti della chiesa e della comunità, segna un passo avanti significativo nella lotta contro la violenza e l’emarginazione femminile.
Invitiamo tutti i confratelli e la comunità ad accogliere e sostenere questo progetto, affinché possa continuare a essere una fonte di speranza e rinascita per molte donne. La Casa “Lumière” non è solo un rifugio, ma un faro di luce in un mondo che troppo spesso si dimentica dei suoi membri più vulnerabili.
È con grande entusiasmo che celebriamo questo traguardo, consapevoli del cammino che ci attende per costruire un futuro più giusto e compassionevole per tutti.
Ufficio della Comunicazione
