Continuatori della missione di Gesù Cristo

 

In questa 57a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, proponiamo questo schema per l’Ora Santa di Preghiera per le Vocazioni, per coloro che desiderano seguirla. Lo schema è stato proposto dall’équipe della Pastorale Vocazionale della Provincia del Perù. Ci auguriamo che vi sia utile

Monizione iniziale

Oggi ci siamo riuniti per adorare Gesù presente nell’Eucaristia, chiedendogli, prima di tutto, per tutti noi, per la nostra vita e la nostra salute. E in particolare, per tutte le vocazioni nella Chiesa universale. Uomini e donne che donano la loro vita a Dio per incarnarlo e annunciarlo nella realtà in cui vivono.

(Ambientazione: sandali, una Bibbia e un poster con la frase: continuando la missione di Cristo)

CANTI CONSIGLIATI:

Mi hai sedotto, Signore:

https://www.youtube.com/watch?v=xCdXYzFVYxM 

Nel tuo nome getterò alle reti:

(Il sacerdote, il diacono o l’accolito istituito inizia con l’esposizione al Santissimo Sacramento e introducendo l’adorazione)

È tempo di interiorizzare

Guida: L’attuale crisi che sta attraversando il mondo ha causato la chiusura di molte istituzioni, tra cui la Chiesa, per evitare il massiccio contagio delle persone dovuto a Covid-19. Tuttavia, il fatto che la struttura sia chiusa non ha significato che la chiesa chiuda i suoi orizzonti di amore ed evangelizzazione, quindi pastori, religiosi e religiose continuano ad annunciare – attraverso atti concreti di carità, attraverso Internet e nuovi areopaghi – la parola viva , piena di speranza ed efficace di Dio.

Preghiamo oggi per tutte le vocazioni che servono la Chiesa, nella Chiesa e per la Chiesa affinché il Signore possa continuare a benedire le loro vite e suscitare – con la testimonianza di questi uomini e donne – nuove vocazioni pronte a servire e amare tutte allo stesso modo.

(In un momento di silenzio, ai presenti viene chiesto di chiedere a Dio di benedire e aumentare le vocazioni per la Chiesa. Questo momento può essere accompagnato da musica strumentale)

È tempo di ascoltare Dio

Dal Vangelo secondo Marco 16.9-15

Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demoni. 10Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. 11Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero. 12Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. 13Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.
14Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura.

(Momento di silenzio, riflessione personale della parola di Dio)

È tempo di riflettere

Il Vangelo di Marco ci pone nel contesto delle apparizioni di Gesù ai suoi discepoli. Dopo essere apparso alle donne, ai discepoli di Emmaus e infine agli undici. Gesù affida loro una missione particolare, importante e unica: “andare in tutto il mondo e proclamare il Vangelo”.
Con questa frase viene rivelato il contenuto della missione: Cristo. Ma a sua volta, si manifesta all’emittente di questa buona notizia: i discepoli. Pertanto, i discepoli – maschi e femmine – sono costituiti come seguaci della missione di Cristo sulla terra.
Oggi questi discepoli sono in particolare quelli che hanno ricevuto la chiamata di Dio a consacrarsi pienamente a lui; Hanno il compito di portare il messaggio della vita su tutta la terra. Il che consiste nel fatto che il missionario, consacrato, sacerdote o religioso, non ha più limiti per le sue missioni e le sue opere per Gesù Cristo di tutta la terra.
Nel mezzo di Covid-19 questo messaggio continua ad arrivare attraverso i numerosi uomini e sacerdoti consacrati che, rispettando le disposizioni dello stato, continuano ad avvicinarsi e testimoniare Cristo in generale. Oggi per questi consacrati non ci sono limiti e nemmeno un solo luogo, tutto il mondo è oggetto d’amore. Hanno il compito di riprodurre dal vivo la vocazione di Gesù.

(Momento di riflessione personale alla luce della parola di Dio)

Riflettiamo alla luce del magistero:

“Cosciente e grato perché il Padre ha tanto amato il mondo da mandare suo Figlio a salvarlo (Gv 3, 16), vogliamo essere continuatori della sua missione poiché questa è la ragione della Chiesa e definisce la sua identità più profonda” ( DA 373)
Come posso contribuire per continuare la missione di Gesù sulla terra?
(Momento di silenzio)

Spero che la Chiesa segua questa strada al servizio delle vocazioni, aprendo le lacune nei cuori dei fedeli, in modo che ognuno possa scoprire con gratitudine la chiamata di Dio nella propria vita, trovare il coraggio di dire “sì”, superare la fatica con fede in Cristo e, infine, offrire la propria vita come un canto di lode a Dio, ai fratelli e al mondo intero. (Messaggio di Papa Francesco per il LVII giorno di preghiera per le vocazioni 08-03-20)

Il mio apostolato è germe per le vocazioni future?
(Momento di silenzio)

Se ognuno di noi, per la misericordia di Gesù, invita un giovane ad entrare nella Congregazione, accompagnandolo con la preghiera e l’esempio personale e sostenendolo direttamente o indirettamente nelle varie fasi della formazione, la nostra Piccola Compagnia Crescerà nella santità e nei membri. Questo è possibile, perché per Gesù nulla è impossibile. (Lettera di don Tomaž Mavrič, CM – Giornata mondiale delle vocazioni 2020)

Passo il tempo ad ascoltare e ad accompagnare i giovani in ricerca vocazionale?
(Momento di silenzio)

È ora di chiedere a Dio

⇒ Perché Cristo, che radunava attorno a sé i suoi discepoli per associarli alla sua predicazione evangelica, susciti anche ai nostri giorni servitori del suo Vangelo. Ti preghiamo Signore.
⇒ Affinché il Signore illumini le menti dei giovani cristiani e instilli forza in loro, così che molti possano dedicarsi al ministero e consacrare la propria vita per renderlo presente tra i fedeli. Ti preghiamo Signore.
⇒ Perché la Chiesa assuma sempre con amore e responsabilità il compito di continuare la vocazione di Gesù stesso. Ti preghiamo Signore.
⇒ Perché coloro che hanno ascoltato la chiamata del Signore alla consacrazione religiosa o al ministero sacerdotale non siano scoraggiati dalle tentazioni che possono sorgere a causa della loro debolezza o delle circostanze che li circondano. Ti preghiamo Signore.
⇒ Perché la testimonianza di migliaia di persone consacrate oggi in questo tempo di pandemia possa diventare un seme per le vocazioni nella Chiesa. Ti preghiamo Signore.
(È possibile aggiungere preghiere)

Benedizione finale

Il ministro incensa il Santissimo Sacramento in ginocchio
V. Hai dato loro il pane dal cielo. (T.P. Alleluia).
R. Che porta in sé ogni dolcezza. (T.P. Alleluia).
Quindi si alza e dice:

Preghiamo

Signore Gesù Cristo,
che nel mirabile Sacramento dell’Eucaristia
ci hai lasciato il memoriale
della Tua Pasqua, fa’ che adoriamo
con viva fede il santo mistero
dei tuo Corpo e dei tuo Sangue,
per sentire sempre in noi
i benefici della Redenzione,
tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

R. Amen.

Benedizione eucaristica

Intercessioni:


Dio sia benedetto
Benedetto il Suo Santo Nome
Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero uomo
Benedetto il nome di Gesù
Benedetto il Suo Sacratissimo Cuore
Benedetto il Suo preziosissimo Sangue
Benedetto Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare
Benedetto lo Spirito Santo Paraclito
Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima
Benedetta la Sua Santa e Immacolata Concezione
Benedetta la Sua gloriosa Assunzione
Benedetto il nome di Maria Vergine e Madre
Benedetto San Giuseppe Suo castissimo sposo
Benedetto Dio nei Suoi angeli e nei Suoi santi

(Canto)

 Preghiera per le vocazioni di San Vincenzo de’ Paoli:

Ti preghiamo, Signore, di mandare buoni operai nella tua messe,
però che siano buoni per davvero; invia buoni missionari,
così come dovrebbero essere, per lavorare nella tua vigna;
persone, o Dio mio, che siano distaccate da se stesse,
dalle loro comodità e beni
dalla terra, che siano buoni veramente,
anche se in minor numero.
Signore, concedi questa grazia alla tua Chiesa. Amen.