Il Superiore Generale: Descrizione generale

E’ considerato il successore di san Vincenzo e dirige i destini della Congregazione in modo conforme alle Costituzioni della medesima. Viene eletto dall’Assemblea Generale, per un periodo di sei anni, potendo essere rieletto per altri sei anni.

La sua figura è stata descritta nelle Costituzioni della Congregazione della Missione, come il centro dell’unità e del coordinamento di tutte le Province. Per questo deve essere la fonte dell’animazione e dell’attività apostolica.

Incarico o Funzioni:

Il Superiore Generale, successore di San Vincenzo, in unione con  tutta la Congregazione, continua la missione del Fondatore, adattata alle diverse circostanze nel servizio della Chiesa universale. Allora può governare la Congregazione con tale zelo che il carisma di San Vincenzo permane sempre vivo nella Chiesa.

1. Tomaz Mavric, CM Superiore Generale della Congregazione della Missione e delle Figlie della Carità

   Sono nato a Buenos Aires, Argentina, il 9 maggio del 1959. I miei genitori emigrarono dalla Slovenia, con la famiglia, in fuga dal comunismo del 1945. In principio sono stati tre anni in un campo di rifugiati in Austria; in Argentina sono arrivati nel 1948. Lì i miei genitori si sono conosciuti e si sono sposati. La mia famiglia è composta da cinque figli: tre fratelli e due sorelle. Mio padre è morto nel 1989, ma mia madre vive ancora, nella città di San Carlo di Bariloche, nel sud dell’Argentina. Lì i vincenziani hanno una parrocchia, la Medaglia Miracolosa.

   Ho frequentato la scuola primaria e la secondaria nel Collegio Maria Regina, nella Provincia di Buenos Aires. E’ una scuola fondata per i confratelli venuti dalla Slovenia. Accanto alla scuola c’era un internato, un collegio missionario e io ho trascorso lì alcuni anni… Andavamo a casa ogni due settimane, più o meno, oppure rimanevamo lì tutto il tempo. Dopo la scuola secondaria, ho chiesto di entrare nella Congregazione della Missione e sono entrato nella Provincia, che a quel tempo si chiamava Provincia di Yugoslavia, di cui facevano parte confratelli della Slovenia, della Croazia e della Macedonia.

   Nel 1977 ho frequentato il Seminario Interno a Belgrado, Serbia, e ho iniziato il corso di filosofia a Lubliana, la capitale della Slovenia, lì ho studiato anche teologia. Fui ordinato nel 1983. In seguito i miei superiori mi mandarono in Canada, dove abbiamo delle parrocchie. Ho lavorato a Toronto dieci anni e poi tre anni in Slovenia. Poi chiesi al Superiore Generale, Robert Maloney che mi concedesse di andare alle missioni internazionali e proprio in quel momento stavano considerando la possibilità di aprire una missione internazionale in Russia, negli Urali. P. Maloney, mi assegnò a questa missione insieme ad un confratello polacco…questo è successo nell’anno 1997, rimasi lì quattro anni, nella città di Niutalagil negli Urali. Durante quegli anni, nel 2001, venne fondata la Viceprovincia dei Santi Cirillo e Metodio, la quale comprende tre paesi: Bielorussia, Ucraina e Russia. Il mio Visitatore mi mandò a fare un corso di formazione in Irlanda, a Dublino. Trascorse un anno e dopo per un altro anno accompagnai i nostri seminaristi in Slovacchia. Nel 2004 mi mandarono alla casa centrale, che tra di noi si chiama “Casa Dono di Dio”. Questa fu un’idea del nostro primo Visitatore…di non chiamarla casa provinciale o casa centrale, ma Dono di Dio…in questa casa sono rimasto fino ad oggi.   All’inizio mi fu dato l’incarico della formazione, nel Seminario Interno, e in seguito sono stato eletto, nel 2009, Vice Visitatore della Viceprovincia.